“Mostrami come scrivi e ti dirò chi sei” il brand “AB Selezione” nasce da uno dei segni più personali che si possano riprodurre: le lettere iniziali della firma di Antonella Bocchino, fondatrice di questa avvincente realtà.
Nelle intuizioni della grafologia, studio teorico a cui si sono interessate figure come Max Pulver (“La grafologia – scrittura e personalità”) e Anja Teillard (“l’Anima della Scrittura”), la firma e la calligrafia in generale raccontano di noi, della nostra personalità: dimensioni, spessori, andamento curvo o spigoloso dei segni, inclinazione, spaziatura, collocamento del testo nel foglio e così via, trasmettono attitudini, umori, volontà, intenti e risvolti psicologici della persona.
Con le proprie iniziali raccolte in un monogramma dal movimento elegante ma dinamico, raffinato ma deciso, Antonella Bocchino parla di sé e della sua linea di grappe, concrete, fiere, ardite, nate nel tramandare insegnamenti ereditati dalla passione di chi l’acquavite la distillava dopo aver trovato le migliori vinacce dai contadini a fine vendemmia.
Movimento, dettaglio, attenzione con un indirizzo, a seconda del posizionamento nel mercato, alla compostezza oppure alla vivacità ma tutte animate da un gusto vibrante di vita. I prodotti della linea AB Selezione parlano appassionatamente con il fruitore presentando i diversi “spiriti” che le caratterizzano.
Dai “i Millesimi” e “i Cru” con il loro aspetto più austero a raccontare grappe finemente selezionate e affinate sotto l’attento ed esperto sguardo di mastri distillatori, magari spendendo numerose stagioni in botti a maturare; ai “I Moscati d’Italia” dove un sinfonico filo rosso allegramente cadenzato da un vitigno presente su tutta la penisola, il Moscato, ci conduce in un viaggio per le regioni d’Italia; fino ad arrivare all’avvolgente abbraccio ingioiellato sulla bottiglia delle vestizioni dei liquori e ai loro aromi.
Eleganza, vivacità, accoglienza, uno accompagnare mano nella mano la tradizione di un prodotto storico nell’innovazione del mercato contemporaneo, fatto da specialisti ma anche da semplici, quotidiani, appassionati. Le grappe di Antonella Bocchino sono una sua estensione e, come lei, abbraccino caldamente gli amici estimatori che le incontrano e le assaggiano.
Trovato l’elemento unificante e di spiccata memorabilità del progetto, le iniziali AB di Antonella Bocchino, e coordinato lo stile che caratterizzano le linee di prodotto nel packaging, la global identity ha seguito il medesimo processo.
Per sito, brochure e secondary pack viene efficacemente applicato lo stile grafico scelto dall’azienda. Le superfici sono sensibilizzate e arricchite con l’uso di un pattern di lettere “AB” ripetute, femminile e volutamente affine a quello delle grandi maison del settore moda italofrancese passando da Gucci, Dior, Moschino, Givenchy e Chanel.
L’espansione vibrante di piccole onde che incontriamo nella linea de “I moscati” trova ulteriore applicazione, semplice ma efficace, per la silhouette della fondatrice Antonella Bocchino che apre il sito web.
Un riportarci ancora alla sua figura, centrale e cardine di tutto il progetto: sua l’idea e l’intraprendenza di prendere per mano una “vecchia amica”, la grappa, e portarla nel suo alchemico evolversi tra sbuffi di vapore di antichi distillatori a nuove e moderne levature sensoriali.
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